Brani & Video: La città fatta a Inferno

Con Tito Schipa Jr. E Renato Zero.

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LA CITTÀ FATTA A INFERNO

ORFEO
Mi scusi, ha visto una ragazza?

OMBRA
Vivi vivere noi vivremo.

ORFEO
Non scherzo, ha mica visto una ragazza?

OMBRA
Tu fa’ solo che—poi vedremo.

ORFEO
Ah, non ci speravo di trovare dell’aiuto,
è tutta la notte che mi sento sperduto.
Posso darti del tu?
Hai visto una ragazza?

OMBRA
È tardi, com’è tardi, è sempre tardi,
devo proprio andare, lasciami.

ORFEO
Tu sei proprio come me, non ti fermi mai,
che piacere mi fa incontrarti qui.
Parliamo della cosa che cerchiamo insieme,
tu lo sai cos’è.

OMBRA
E siamo nati qui—ma non potrei giurare.

ORFEO
Ma perché dici così…ora?

OMBRA
Di ragazze non ne ho.
Tu chi vuoi inguaiare?
A me no, no, no, no, no, no, no, no!

ORFEO
No, t’ho chiesto solo della mia ragazza
la mia ragazza, la mia ragazza.
Non era una domanda così pazza.
Perché, perché mi tratti così?
Perché?

CORO
È la città fatta a inferno,
non c’è eco nel vuoto,
dovessi cantare o gridare in eterno.

ORFEO
Gente, aiutami a cercare.

CORO
Cosa?

ORFEO
Non lo so.

CORO
Non lo sai?

ORFEO
È sempre peggio a dire—non lo so spiegare.

CORO
Come puoi se non lo sai?

ORFEO
La storia di quel cieco che ha sognato un colore,
e cercava di spiegarlo a un altro cieco a parole…

CORO
Il colore di che?
Non era una ragazza?

ORFEO
Ma andando per le strade, sfiorando le mani,
cogliendo negli sguardi dei gridi lontani,
pensavo, a parte il viso sarà uguale per tutti,
ed anche tra le smorfie dei pensieri più brutti
ci sarà un punto chiaro del colore di lei,
magari un altro nome, ma in fondo sempre lei,
o almeno il suo ricordo.
Sentirmi dire: “Lo so,
so che ami,
so che cerchi,
auguri a te e a me”
e invece no, no, no, no, no, no!

In fondo cerco solo una ragazza,
la mia ragazza, la mia ragazza.
Non è questa domanda così pazza.
Perché vorrei non essere qui? Oh no!

CORO
È la città fatta a inferno,
non c’è eco nel vuoto,
dovessi cantare o gridare in eterno.

UNO STRILLONE
IL REFERTO È DA CONSIDERARSI PERDUTO, RESTA SOLTANTO LA VITA CHIMICA!

CORO
MISERERE

UNO STRILLONE
OGNI PADRE VIENE RIMPROVERATO D’ESSERE CIECO!

CORO
MISERERE

UNO STRILLONE
CON SGUARDO ALLUCINATO HA RISPOSTO: NON CI SONO PIÙ!

CORO
MISERERE

UNO STRILLONE
DICHIARA: LA GENTE PREFERISCE VIVERE ANZICHÉ MORIRE, NON HO BISOGNO D’ALTRO!

CORO
MISERERE

UNO STRILLONE
PRIMI PASSI VERSO LA MESSA A PUNTO DI UNA CAPACITÀ MILITARE ECOLOGICA!

CORO
MISERERE

UNO STRILLONE
NULLA È CAMBIATO: IL SILENZIO È UNA NORMA E L’ONDATA DI GELO COLPISCE TUTTI!

CORO
È la città fatta a inferno,
non c’è eco nel vuoto,
dovessi cantare o gridare in eterno

VENDITORE
Andiamo, vieni a casa mia.

ORFEO
Dici davvero? Mi prendi con te?

VENDITORE
Ti sistemo, vieni a casa mia!
Troverai tutto quello che vuoi.

ORFEO
Tu sì che sei buono, tu capisci le cose.

VENDITORE
Ho sempre avuto l’hobby delle classi bisognose.

ORFEO
Cosa c’entra con me?

VENDITORE
Conosco la tua razza.

ORFEO
No! No, no! No, no, no!
No, no, no, no, no, mi sa che non ci sei,
io quel che cerco è solo una ragazza,
e se ritrovo lei ho risolto tutto,
tutto, tutto, capisci? Tutto!

VENDITORE
Ah, ah, ah!
E allora caschi bene, io so tutto su tutto.
Tutto è molto di più, di più di una ragazza.

ORFEO
Ma che ne sai? Chi sei?

VENDITORE
Ti salvo, Orfeo—Sei salvo!

ORFEO
Allora no,
grazie, no,
son io che dico no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no!

VENDITORE
Aspetta, dove credi di scappare?
Il tuo dovere è di ascoltare.
Se vuoi esser salvo sta’ con noi,
non puoi fare tutto quello che vuoi!
Non fidarti di te, oh no.
Questa città ti vuol bene,
tu regalaci i sogni,
lascia scegliere a noi quel che ti conviene.

Ah, ah, ah!

Ascolta…

LE OMBRE
NON PENSARE MAI CHE IN FONDO È BENE
NON GUARDARE MAI NEGLI OCCHI UN ANIMALE
NON STUDIARE STORIA MEDIEVALE
NON LASCIARTI AFFASCINARE DAI COLORI
NON USARE LA PAROLA “ADESSO”
NON CHIAMARE IL GABINETTO “CESSO”
GUAI A TE SE—E GUARDA SEMPRE GIÙ
EVITA DI—E GUARDA SEMPRE GIÙ
NON
SU
GUAI
MAI
NO—NO—NO—NO—NO
NO—NO—NO—NO—NO
NO—NO—NO—NO—NO
NO—NO—NO—NO—NO
NO—NO—NO—NO—NO!

ORFEO
No, no, no, no,
no, no, no,
no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no!

© orfeo9.it

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